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migliori pannolini lavabili

Quello dei pannolini lavabili è davvero un mondo ricco: orientarsi tra modelli, taglie e tessuti può risultare difficoltoso, specialmente a un primo approccio.
Superato lo smarrimento iniziale, sarà facile però intuire che la grande varietà dell’offerta risponde alla possibilità di trovare il pannolino che meglio soddisfa le esigenze del nostro bambino e della nostra famiglia.
Abbiamo selezionato per voi i migliori pannolini lavabili, tenendo conto del tessuto, della comodità e della praticità nel cambio (per approfondimenti leggete anche Come lavare i pannolini lavabili: guida pratica e facile).

La nostra classifica

1. Tutto in Uno
Si aggiudica il primo posto il “Tutto in Uno” (AIO, letteralmente “All In One”), il più simile all’usa e getta.
Il pannolino è composto da un unico pezzo, la parte esterna traspirante e impermeabile che trattiene il bagnato  e la parte interna in tessuto assorbente.
Vantaggi: l’immediatezza, si mette e si toglie in maniera semplicissima. Quando è bagnato si mette in lavatrice; una volta lavato e asciugato è pronto da indossare.
Svantaggi: i tempi di asciugatura possono essere piuttosto lunghi, in particolare la parte interna e gli inserti che sono in tessuto naturale.

2. Pocket
Secondo posto per il “pannolino a tasca”, meglio conosciuto come “Pocket”.
In questo caso il pannolino è composto da una parte esterna impermeabile cucita insieme allo strato interno in modo tale da formare una tasca, all’interno della quale si inseriscono uno o più inserti assorbenti.
Vantaggi: semplicità, immediatezza d’uso e possibilità di regolare l’assorbenza sono i punti forti di questo modello di pannolini lavabili. Inoltre è comodamente riutilizzabile non appena la parte esterna è asciutta, inserendo quindi un nuovo inserto assorbente.
Svantaggi: è necessario rimontarlo prima dell’uso, dovendo inserire un nuovo inserto a ogni cambio pannolino.

3. Fitted
Sul podio anche il “Fitted”, il pannolino sagomato.
È realizzato con tessuti molto assorbenti come la canapa, uno dei tessuti più antichi che abbiamo a disposizione per la confezione dei pannolini lavabili. Gli inserti e i booster in flanella di canapa offrono un’assorbenza eccezionale senza troppo ingombro.
Vantaggi: se indossato insieme a una mutandina, garantisce una buona assorbenza ed è la soluzione che molte famiglie prediligono per la notte.
Svantaggi: per evitare perdite o fuoriuscite questo modello di pannolino necessita di una “cover” impermeabile.

4. Tutto in Due
Molto simile all’AIO, il pannolino “Tutto in Due” ha un’unica differenza: l’inserto assorbente non è cucito alla parte interna, ma si aggancia tramite bottoncini. Questo significa che se si è bagnato o sporcato solo l’inserto, basterà rimuoverlo e riutilizzare la parte esterna inserendo un nuovo inserto; diversamente bisognerà cambiare interamente il pannolino.
Vantaggi: poter riutilizzare la parte esterna impermeabile con un nuovo inserto.
Svantaggi: è meno pratico e meno immediato rispetto ai modelli di lavabili elencati sopra, e anche il momento del cambio è più macchinoso proprio per la sua struttura da “montare”.

5. I piegabili: prefold, muslin, ciripà
Tutti e tre i modelli si utilizzano sotto una mutandina impermeabile.
I “prefold” sono dei rettangoli di tessuto naturale composti da diversi strati, con una parte centrale più assorbente.
I “muslin” sono dei quadrati in mussolina (garza di cotone), un tessuto molto traspirante.
Infine i “ciripà” sono rettangoli di cotone con due con due nastri lunghi ai lati per la chiusura.
Vantaggi: sono molto economici, e per via dei tessuti più leggeri i tempi di asciugatura sono ridotti.
Svantaggi: sicuramente più impegnativi rispetto ai modelli più moderni, li consigliamo ai genitori che hanno voglia di imparare a utilizzarli e tempo a disposizione per fare un po’ di pratica.

Pannolini lavabili: le marche

Quale scegliere?
Anche per orientarsi tra le migliori marche di pannolini lavabili bisogna tenere conto della corporatura del bebè, dei materiali e tessuti, del grado di assorbenza, e così via.
Inoltre sempre più spesso ci si può imbattere in kit e set che abbattono un po’ i costi iniziali dei pannolini di stoffa.
Sicuramente molto apprezzati sono i lavabili di Charlie Banana, sia per la loro struttura dotata di elastico regolabile all’altezza delle gambette e il design semplice e coloratissimo.
Altro marchio competitivo è Bambino Mio, facilmente regolabili grazie alla chiusura a strappo e quindi adatti per accompagnare il bambino nelle crescita.
Popolini invece propone un set in cui è presente anche un inserto assorbente aggiuntivo da poter utilizzare nelle ore notturne ed evitare fuoriuscite.
Segnaliamo poi anche Prenatal, Pop-in e Rumparooz, ottimi a livello di tessuti, disponibilità delle taglie e differenti modelli.

Quali sono i migliori pannolini lavabili?

Concludiamo dicendo, come sempre, che non esiste un modello perfetto di pannolino ecologico, ma che ogni famiglia è a sé e ogni neonato è diverso; di conseguenza la scelta deve essere fatta secondo le nostre esigenze e le necessità del nostro bambino.
La nostra classifica dei migliori pannolini lavabili, selezionati per modelli, marche e praticità, vuole aiutare i genitori a orientarsi nella scelta e approfondire le proprie conoscenze. Ora tocca a voi trovare quello che più si adatta al vostro piccolo!
Infine trovate altri spunti e opinioni circa l’utilizzo dei pannolini lavabili nell’articolo Pannolini lavabili opinioni: l’esperienza di una mamma.

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