Gentile dottoressa, le scrivo per una problema che riguarda mio figlio di 4 anni e che preoccupa anche me. Da qualche mese ha iniziato ad avere dei tic nervosi che sembrano risolversi ma che poi ricompaiono in zone diverse del corpo. Volevo sapere se i Fiori di Bach possono aiutarlo? Grazie
Negli ultimi mesi ricevo spesso richieste di mamme preoccupate per i loro bambini che manifestano tic nervosi. Probabilmente l’inizio dell’anno scolastico e il primo ingresso a scuola ha innescato questo tipo di risposta nei bimbi particolarmente sensibili.
Premesso che i tic nei più piccoli sono abbastanza frequenti, è comunque importante verificare che non ci sia una causa organica all’origine di questo fenomeno. Esclusa questa possibilità, i Fiori d Bach possono senz’altro essere un’ottima risorsa.
Non esiste un Fiore specifico per i tic, o meglio, esiste un rimedio generale di cui poi vi parlerò, e altri più specifici in funzione delle caratteristiche del singolo bambino. La terapia con i Fiori di Bach, infatti, si rivolge alle emozioni allo scopo di riportarle in armonia; è fondamentale quindi concentrarsi su queste e non sul sintomo esteriore.
Potete provare a partire da questa domanda: “Il tic del mio bambino quale emozione sta nascondendo? Cosa vuole dirmi che non vedo?”
Per fare questo è molto importante osservare il proprio piccolo quando manifesta il tic mettendo a fuoco cosa è successo poco prima, dove si trovava, cosa stava facendo, con chi era. Per ogni bambino, infatti, questo riflesso motorio può avere un significato diverso ed è un utilissimo segnale da decifrare per comprendere il suo mondo interiore.
Alcuni bambini presentano tic in situazioni per loro stressanti, come quando devono affrontare una prova o un esame; altri manifestano dei tic quando sono molto stanchi, altri, invece, reprimono in questo modo la loro rabbia e aggressività. In generale, il bambino sta attuando una forma di controllo delle proprie emozioni sul proprio ambiente perché ne teme le conseguenze. È invece fondamentale riconoscerle, comprenderle e accettarle trascurando invece il sintomo esteriore.
Compresa la causa del tic diventa allora facilissimo scegliere i rimedi di Bach per risolverlo; e, solitamente, i risultati si vedono in tempi molto brevi!
Ecco i rimedi più utilizzati per riportare in equilibrio le emozioni che sottostanno ai tic.
Cherry Plum: questo è il rimedio “generalista” cui ho accennato prima. Questo fiore, ottenuto dal ciliegio selvatico, aiuta a non perdere il controllo emotivo in quelle situazioni in cui sé sottoposti ad forte tensione mentale od emotiva. Non a caso, è incluso nella formula di emergenza, Rescue Remedy, perché molte situazioni di emergenza possono portare a perdere il controllo.
Parola chiave: equilibro emotivo
Agrimony: è considerato l’ansiolitico del sistema floreale. È utile per tutti quei bambini che nascondono dietro una maschera di allegria i loro tormenti interiori. Avendo difficoltà ad entrare in contatto con le proprie emozioni, le riversano a livello fisico. Tipicamente si usa per trattare tutti quei disturbi psicosomatici di origine ansiosa: mal di pancia, mal di testa, rosicchiarsi le unghie e, ovviamente, tic nervosi. Agrimony è uno dei pochi rimedi di Bach che va usato con accortezza; infatti, essendo un catalizzatore del sistema di Bach, ha la capacità di sbloccare situazioni in stallo; per questo motivo, talvolta, il suo effetto potrebbe sembrare eccessivo se non se ne conosce la modalità di azione: Agrimony aiuta a disattivare la maschera di allegria per far emergere le vere emozioni della persona.
Parola chiave: autenticità
Mimulus e Larch: questi due rimedi sono utili quando i tic e il nervosismo sono dettati da insicurezza, paura del giudizio altrui, timidezza, mancanza di fiducia nelle proprie capacità. Sono utili per tutti i bambini molto sensibili e che hanno difficoltà quando si trovano ad affrontare ambienti e situazioni nuove e che starebbero sempre appiccicati alla loro mamma. Vi ho proposto i due rimedi insieme perché è raro trovare un bambino Mimulus che non necessiti anche di Larch.
Parole chiave: coraggio e fiducia
Impatiens: a volte i tic possono essere dovuti ad impazienza, irrequietezza interiore, difficoltà a sottostare ai ritmi altrui. E’ indicato per quei bambini sempre in movimento, vivaci e che fanno tutto prima degli altri.
Parola chiave: rilassamento
Willow: questo rimedio estratto dal fiore del salice è utile quando i tic nascondono dei sentimenti forti che i bambini non si permettono di esprimere: rabbia, invidia, gelosia. A volte, possono essere individui anche un po’ permalosi, che se la prendono facilmente e con la tendenza a fare le vittime. Va tenuto presente che la rabbia su cui agisce Willow è una rabbia trattenuta, inespressa, una sorta di risentimento; quando la rabbia, da trattenuta, diventa agita, magari violentemente, allora è il caso di utilizzare Holly, il fiore per le crisi di collera.
Parola chiave: comprensione
Aspetto di sapere se li avete usati e come vi siete trovati!
Beatrice Castelli, Floriteriterapeuta, autrice dell’ebook “Floriterapia per bambini troppo vivaci“