La lettura è strettamente connessa allo sviluppo del bambino e più nello specifico allo sviluppo cognitivo (del cervello), linguistico, relazionale ed emotivo. La promozione alla lettura ad alta voce è sempre più valorizzata, da tutti gli esperti che seguono la crescita dei bambini: dai pediatri ai pedagogisti, agli educatori, alle ostetriche, ebbene sì, perché i bambini possono sentirci già dal 4 mese di gravidanza perché l’udito è funzionante.
Conoscete Nati per Leggere? È un programma attivo in tutta Italia che promuove la lettura a bassa voce... E voi amate leggere ai vostri bambini e alle vostre bambine? Vi dedicate a questo in un momento particolare della giornata? Sapete che la lettura ad alta voce è importante anche prima che il bambino inizi a parlare? Leggete insieme per il piacere di farlo, dedicando la giusta attenzione a questo momento. Sistematevi in uno spazio che vi sembra adatto e raccolto, state vicino al bambino e tenetelo in braccio se possibile, fate completare a lui o a lei le frasi e lasciategli raccontare la storia appena conclusa.
Non dimenticate di allestire nella cameretta uno spazio dove in autonomia il bambino o la bambina possa accoccolarsi, prendere libri, sfogliarli, guardarli, osservarli, riporli. Basterà un piccolo tappeto con un paio di cuscini e una mensola; oppure una poltroncina e cesto di vimini (non troppo pieno). Non avete spazio in cameretta ? Scegliete un altro angolino della casa come il salotto, dove magari si trovano anche i vostri libri!
Se invece avete modo di fare una scelta legata all’arredo e avete spazio, trovo adeguata la libreria montessoriana.
In generale non dimenticate di disporre i libri in modo che si vedano le copertine – così i bambini li possono scegliere – può sembrare scontato, ma metteteli nel verso giusto (non a testa in giù), e non mettetene troppi, non devono essere sovrapposti.
Fonti: https://it.pinterest.com/pin/485966616027092734/
Chiara Palmieri, pedagogista, www.passioneamanolibera.it
Per approfondire l’argomento consigliamo le seguenti letture:
Me lo leggi? di Giorgia Cozza
Mi fai una storia? di Elisa Mazzoli