Tutte le emozioni hanno una precisa funzione da un punto di vista non solo psicologico, ma soprattutto biologico.
Ogni essere vivente, da quello unicellulare all’uomo, ne è dotato al fine di rispondere adeguatamente ai cambiamenti che avvengono nell’ambiente e di garantirsi la sopravvivenza.
Se la gazzella non avesse paura del leone non cercherebbe nemmeno di fuggire per salvarsi. Se il nostro sistema di allerta non entrasse in gioco quando il nostro bambino si sta allegramente arrampicando da qualche parte, non avremmo i riflessi pronti e non saremmo preparati ad intervenire, nel caso servisse.
Tra le emozioni che risultano più scomode, nonostante anche queste abbiano la loro utilità, sicuramente c’è la rabbia.
A partire dai 18 mesi, molti piccoli sorprendono i loro genitori con inaspettati accessi d’ira; non a caso, si indica con Terribili 2 la faticosa fase di passaggio dai 2 ai 3 anni, in cui la rabbia dei bambini esplode nei momenti meno opportuni.
La consapevolezza che si tratti di una tappa evolutiva e che il bambino possa aver bisogno di opporsi per iniziare a differenziarsi da mamma e papà serve a poco per tollerare e gestire al meglio questi episodi.
Quale aiuto può arrivare dai fiori di Bach?
Esistono diverse essenze floreali che possono essere utilizzate per modulare l’intensità di queste situazioni e viverle in modo più equilibrato.
Per selezionare i rimedi più utili è importante osservare la rabbia e i capricci come un fenomeno relazionale.
«Non esiste nessun bambino che faccia un capriccio quando si trova da solo. Perché si strutturi un capriccio, è necessaria la compresenza del bambino e di un adulto. I capricci, infatti, sono fenomeni relazionali. Nascono all’interno della relazione, si svolgono all’interno della relazione e mirano (sia pure malamente) a modificare qualche cosa di importante nella relazione» Paolo Roccato, psicoterapeuta e psicoanalista.
Ciò significa che sarà particolarmente importante, per affrontare in modo adeguato questa problematica, che i rimedi siano assunti sia dal bambino sia dal genitore che si relaziona maggiormente con lui e con cui si manifestano più frequentemente gli episodi.
Alcuni rimedi saranno comuni per entrambi, altri saranno specifici per il bambino o per il genitore.
Rimedi per entrambi
Impatiens: è utile per il bambino che non riesce a posticipare la soddisfazione dei propri desideri, che non ne vuole sapere di aspettare e rimandare ad un momento più opportuno. Lo stesso rimedio è adatto per il genitore che ha esaurito la pazienza e che scatta alla minima provocazione del proprio figlio.
Parola chiave: pazienza
Cherry Plum: questo rimedio rafforza il precedente e serve per evitare la perdita del controllo emotivo. È indicato sia per il bambino che per il genitore.
Parola chiave: equilibrio emotivo
Rimedi per il tuo bambino
Vine: è il rimedio per il bambino egocentrico e prepotente, completamente assorbito dalle proprie necessità e che protesta se non ottiene immediatamente ciò che vuole.
Parola chiave: empatia
Vervain: questo fiore è utile per modulare gli eccessi; è indicato per il bambino che reagisce in maniera sproporzionata, nel bene e nel male, agli eventi e a gli stimoli esterni.
Parola chiave: moderazione
Holly: è il tipico fiore che si utilizza per la rabbia dei bambini, soprattutto se dovuta alla gelosia per un fratellino o una sorellina; è un rimedio che va gestito con consapevolezza perché è anche un catalizzatore: ha la capacità di accelerare i processi emotivi in atto e quindi di far emergere le emozioni latenti.
Parola chiave: amore
Willow: è il rimedio per la rabbia accumulata e trattenuta; è indicato per i bambini permalosi e che tengono il muso; si capisce che c’è qualcosa che non va, ma non vogliono parlarne e preferiscono manifestare il proprio disagio attraverso una rabbia passivo-aggressiva.
Parola chiave: comprensione
Rimedi per Te
Centaury: è utile per il genitore che si sente schiacciato dalla prepotenza del bambino; capita a volte di vedere piccoli di 3 anni che tengono letteralmente in pugno la propria famiglia con la loro abilità di esplodere con precisione chirurgica a discapito non solo della serenità famigliare, ma anche del proprio sviluppo psicofisico.
Parola chiave: volontà
Pine: è utile per il genitore che pensa di non essersi comportato nel modo adeguato e si sente in colpa, per le mamme troppo esigenti con loro stesse e che pretendono di essere perfette.
Parola chiave: autoaccettazione
Elm: questo fiore favorisce il senso di autoefficacia personale e induce calma nei momenti di forte stress ed eccesso di responsabilità; per il genitore in stato di sovraccarico.
Parola chiave: sostegno
Questa breve carrellata non pretende di essere esaustiva, ma vuole dare degli spunti di riflessione sulla possibilità di affrontare un’emozione difficile e spiazzante come la rabbia dei bambini e il conseguente senso di inadeguatezza.
Per affrontare la rabbia con i fiori di Bach, potete iniziare selezionando in questo gruppo i 3 o 4 fiori che vi sembrano più indicati per voi e per il vostro bambino.
Fate preparare due miscele e assumetele secondo la posologia classica: 4 gocce, 4 volte al dì.
di Beatrice Castelli
Psicologa clinica e naturopata, autrice di Crescere con i fiori di Bach e curatrice del sito www.curarsiconifiori.it.
Scrivile per una consulenza gratuita!

Crescere con i fiori di Bach
Dalla nascita all’adolescenza con i rimedi floreali
Una guida per conoscere e usare i fiori di Bach per far fronte a piccoli e grandi problemi quotidiani nella vita dei bambini.