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L’allattamento al seno: una scelta di salute familiare e pubblica

Con queste fresche giornate autunnali inizia il mese di ottobre e in particolare la prima settimana, in cui festeggiamo un’importante ricorrenza, la Settimana Mondiale dell’Allattamento, più comunemente conosciuta con l’abbreviazione SAM.
Quest’anno il tema che la SAM ci propone come spunto di riflessione riguarda l’impatto favorevole dell’alimentazione dei neonati e dei lattanti sulla salute dell’ambiente: “L’allattamento si prende cura del pianeta”.

Allattamento al seno: un primo passo per salvare il pianeta

Tutti noi sappiamo che il nostro pianeta non sta bene e che necessita con urgenza di essere curato. L’espressione più eclatante del suo malessere è il riscaldamento globale, fenomeno fortemente connesso con il riscaldamento climatico. Rappresenta per l’umanità una sfida che potremmo definire ancora più ardua della pandemia che ci ha colpiti quest’anno. Una sfida che non possiamo proprio permetterci di perdere, in quanto l’opzione “pianeta b” non è contemplata.
E allora, malgrado la situazione gravemente preoccupante, è doveroso riconoscere che qualcosa si può fare per intravedere nell’ombra un piccolo raggio di luce: se cambiamo alcune delle nostre abitudini siamo ancora in tempo per porre rimedio alla crisi ambientale.
E un primo passo che possiamo fare per aiutare l’ecologia del pianeta è proprio questo: allattare i nostri bambini.

I benefici del latte materno

Allattare al seno è il modo più semplice e naturale per nutrire i piccoli e per farli crescere sani e felici. Il latte materno, alimento speciale e unico, è sempre disponibile, perché tutte le mamme ne producono in abbondanza, è sempre alla giusta temperatura ed è molto digeribile. Le mamme possono allattare in qualunque momento e in qualunque luogo si trovino.
Il latte materno è l’unico alimento di cui i bimbi hanno bisogno nei primi sei mesi. Poi, se si sentono pronti, possono iniziare ad assaggiare anche altri cibi, ma il latte della mamma resta quello più importante per tutto il primo anno di vita.
L’allattamento può proseguire fino al secondo anno e oltre, ce lo conferma l’OMS; infatti i bimbi succhiano il seno fino a quando ne hanno bisogno. Non esiste il rischio che il latte non sia più buono o diventi acqua, come spesso si sente dire. Il latte materno è e resta un alimento perfetto per tutta la durata dell’allattamento. È così perfetto che la sua composizione cambia e si adatta alle esigenze del bambino in base alla sua età.
L’allattamento al seno dà benefici alla salute dei bambini e della mamma a breve e a lungo termine. Rappresenta perciò una vera e propria scelta di salute familiare e pubblica, a cui nessuno dovrebbe rinunciare.
Il latte materno non è solo un nutrimento fisico, ma anche affettivo perché offre contenimento, consolazione, sicurezza, amore, fiducia e molto altro.

Un impegno comune

Dobbiamo tutti impegnarci a promuovere e sostenere l’allattamento al seno, ad aiutare le mamme che si sentono in difficoltà e pensano di non poter allattare i loro bambini. Restare accanto a loro senza giudizio e aiutarle a fidarsi delle loro competenze è una forma di grande rispetto.
Quest’anno non scenderemo in piazza numerosi per festeggiare la SAM, in quanto l’emergenza Covid non ce lo consente, ma desideriamo comunque rivolgere un pensiero affettuoso alle mamme, ai bambini e a tutte le famiglie, con l’augurio di trascorrere delle giornate serene.
Buona SAM a tutti!


di Maria Cristina Baratto
Ostetrica libera professionista, consulente professionale in allattamento IBCLC, consulente della Care AICIP e Presidente dell’Ordine della Professione di Ostetrica Interprovinciale di Torino, Asti e Cuneo.

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