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togliere pannolino

Togliere il pannolino rappresenta una tappa fondamentale nella crescita del bambino.
Negli ultimi anni l’età media per togliere il pannolino è aumentata e i motivi sono molteplici: dai pannolini usa e getta super assorbenti, al timore di stressare il piccolo con uno spannolinamento precoce.
Quindi, quando e come togliere il pannolino? Esistono delle strategie? Vediamolo insieme.

Come togliere il pannolino

Come sapere se il bambino è pronto per usare il vasino?
Come per lo svezzamento, anche in questo caso il bambino deve avere i suoi tempi e l’intero percorso per togliere il pannolino non deve essere una forzatura dell’adulto. È essenziale osservare il comportamento e il grado di maturità del bambino per scegliere il momento giusto e le modalità per farlo.
Bisogna poi sottolineare che non esiste un metodo precostruito su come levare il pannolino al bambino, lo spannolinamento dipenderà tanto sia dal piccolo sia dalla disponibilità del genitore.

Consigli per togliere il pannolino

«L’abbandono del pannolino è innanzitutto una questione di comunicazione con il bambino: quanto è più forte la comunicazione che si è instaurata con lui, tanto più facile e veloce sarà renderlo indipendente dal pannolino» spiega Elena Dal Prà nel suo Via il pannolino!, il libro che offre spunti e suggerimenti per togliere il pannolino in una prospettiva etica ed ecologica.
Ecco alcune soluzioni rispettose (anche nei confronti dell’ambiente) sia per quanto riguarda i pannolini, sia per quanto riguarda lo spannolinamento.

Metodi per togliere il pannolino

Quali possono essere le strategie per togliere il pannolino?
Come anticipato, non esistono delle vere e proprie tecniche per togliere il pannolino, ma possiamo trovare delle alternative che possano facilitare questo percorso.
Per esempio, offrire il vasino o il water con il riduttore, non significa necessariamente togliere totalmente il pannolino, ma semplifica l’atto di sedersi sul vasino rendendolo un gesto quotidiano “normale”, che si inserisce con naturalezza nelle abitudini di tutti i giorni.
Questo cambiamento è facilitato se si mantiene uno schema regolare, una routine, come per esempio sedersi sul vasino dopo il risveglio mattutino o pomeridiano, dopo i pasti, prima di uscire o quando si rientra in casa.
Così facendo il bambino riuscirà a imparare a prestare attenzione a quei segnali del proprio corpo che precedono cacca e pipì e, nel momento in cui lo sfintere sarà pronto, il bambino sarà già abituato al vasino.

Quando e come togliere il pannolino

Molti genitori si domandano quando il bambino è pronto e come iniziare a togliere il pannolino: non si può stabilire un’età precisa, poiché esistono notevolissime differenze individuali e non vi è alcuna dimostrazione che esistano “effetti collaterali” negativi associati a uno spannolinamento precoce, rendendo quindi non indispensabile attendere i 2 o 3 anni per iniziare a togliere il pannolino.
La possibilità di iniziare a togliere il pannolino può essere offerta, infatti, anche quando il piccolo non è pronto dal punto di vista cognitivo, linguistico e motorio, a partire anche dai 10-12 mesi. Potrebbe non essere in grado di stare 24 ore su 24 senza pannolino, ma ciò non toglie che avremmo modo di iniziare a farlo familiarizzare con questa idea.

2 anni

Come regola generale, togliere il pannolino a 2 anni può essere il giusto compromesso: a quest’età il bambino è molto recettivo e disponibile a intrattenersi sul vasino per esempio ascoltando una storia, cantando una canzoncina o leggendo un libro insieme.
Durante il primo periodo magari non succederà niente, ma vedrete che i primi successi potranno essere accolti con i nostri complimenti e incoraggiamenti.

3 anni

Togliere il pannolino a 3 anni, invece?
Se il bambino ha superato i 2 anni e si avvia verso la scuola dell’infanzia, il percorso può tranquillamente iniziare, senza fretta e sicuramente senza aspettarsi risultati immediati.
Avvisate il bambino che per qualche ora indosserà le mutandine e scegliete preferibilmente dei momenti dedicati al vasino, cercando di inserirli pian piano in una routine, in una sorta di rituale quotidiano.

Come insegnare a togliere il pannolino

Abbandonare il pannolino è un percorso graduale, in cui i tempi e la volontà del bambino (e dei genitori) vanno osservati e rispettati.
Iniziate a piccoli passi, valutando sia il carattere e le inclinazioni del bambino, sia la vostra disponibilità e il desiderio di collaborare. Abituare il piccolo al vasino è la prima fase, poi dovrete concentrarvi sui vari passi per dire addio definitivamente al pannolino e sulle difficoltà che probabilmente incontrerete in questo percorso.
Come fare per gestire i passi indietro, le regressioni?
In genere si tratta di fasi transitorie, che richiedono molta pazienza e fiducia da parte dell’adulto: tutti i bambini, presto o tardi, abbandonano definitivamente il pannolino, e sono ben felici di diventare “grandi”.
Un aiuto importante e del tutto naturale è rappresentato dai fiori di Bach, che possono essere assunti nelle giuste dosi per affrontare i numerosi “no” tipici delle fasi di crescita dei bambini, come eliminare il pannolino.
Quindi, cari genitori, non fatevi prendere dall’ansia, dalla fretta o dallo spirito di “competizione” con gli altri genitori: ogni bambino è unico e voi lo conoscete meglio di chiunque altro, sempre.

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