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massaggio seno allattamento

Al rientro a casa dall’ospedale, spesso le mamme si trovano da sole a gestire l’avvio e il consolidamento dell’allattamento. Possono subentrare diverse difficoltà, fiaccando anche l’animo delle più convinte e rischiando di far interrompere precocemente la meravigliosa esperienza dell’allattamento.
Consigliamo sempre a tutte le mamme che si sentano in difficoltà di chiedere l’intervento di una consulente che possa aiutarle: a volte bastano veramente piccoli accorgimenti, qualche informazione pratica o una conferma delle proprie capacità per migliorare rapidamente la situazione e riuscire ad allattare più serenamente.
Se lo desiderate, però, potete fare qualcosa per voi stesse, con le vostre mani. Nicoletta Bressan, educatrice perinatale e insegnante di massaggio infantile AIMI, vi spiega come fare.

Massaggiare il seno per rilasciare gli ormoni

Il tocco e il massaggio possono fungere da “pronto soccorso” per alcune problematiche inerenti all’allattamento.
Vi ricordo che qualsiasi massaggio al seno, anche casereccio, soprattutto se effettuato da una persona di cui vi fidate o magari dal compagno con cui avete una certa intimità, aiuta il rilascio dell’ossitocina: questo ormone, lavorando in combinato con la prolattina (ormone responsabile della produzione del latte), agevola il fluire del latte e rende più facile l’allattamento.
In particolare, l’azione dell’ossitocina è quella di stimolare i dotti lattiferi e provocare la contrazione delle cellule muscolari che si trovano intorno agli alveoli e di conseguenza l’emissione del latte (l’ossitocina praticamente lancia il messaggio dello “strizzamento” degli alveoli, facendo in modo che il latte entri nei dotti e fuoriesca dal seno materno verso il bimbo).

Quali massaggi praticare alla schiena

In particolare, risultano utilissimi i massaggi alla schiena:

  • nella parte alta della schiena, un massaggio o un tocco dolce che possa sbloccare le spalle aiuta a far fluire il latte più copiosamente e dà sollievo a quelle mamme che, concentrate sull’allattamento, assumono posizioni scomode ripiegandosi sul bambino e incurvando la colonna vertebrale in modo innaturale;
  • esiste un particolare massaggio, chiamato ossitocinico, che consiste nel disegnare con i pollici dei circoletti (verso l’esterno) ai lati della colonna vertebrale della mamma e che aiuta molto nell’aumentare la produzione dell’ossitocina favorendo l’allattamento (me lo ha insegnato anni fa Tiziana Catanzani, durante un corso di formazione, potete trovarne traccia nel libro Allattare. Un gesto d’amore, edito da Bonomi).

Quali massaggi praticare al seno

Un altro utile massaggio è quello del seno: è drenante e aiuta nel far fluire più facilmente il latte, soprattutto quando l’allattamento risulta difficile, la montata lattea è particolarmente dolorosa o ci sono ingorghi, dotti ostruiti o mastiti.
Per effettuare questa stimolazione da sole, ci sono tre tipi di massaggio fai da te:

  • utilizzando una mano chiusa a pugno, eseguire dei movimenti circolari con le nocche dalla base del seno fino al capezzolo (facendo attenzione a massaggiare tutte le aree del seno);
  • utilizzando la mano aperta, si pettina il seno, sempre dalla base al capezzolo;
  • utilizzando entrambe le mani aperte, si scuote e si impasta il seno, come se si volesse fare il pane.

So che questi movimenti possono risultare un po’ strani, ma il risultato è assicurato!

La digitopressione

Infine, anche la digitopressione può essere utile per trattare i più comuni disturbi dell’allattamento.
La digitopressione è una tecnica derivante dalla medicina tradizionale cinese che consiste nella manipolazione dei punti di agopuntura (rispetto a quest’ultima però il massaggio risulta più dolce e diffuso).
Si può utilizzare anche a livello amatoriale, ma per renderla veramente efficace conviene sempre andare da un esperto. Se vi intendete di digitopressione o andate da un terapista che usa questa tecnica, i punti più indicati sono CV 17 (sblocca e allarga il petto) e GB 21 (aiuta a far fluire il latte).
Non mi resta che augurarvi tanto relax e fiumi di latte: buon massaggio a tutte!


di Nicoletta Bressan
Educatrice perinatale e insegnante di massaggio infantile AIMI.


Articolo revisionato il 26 luglio 2021

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